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| QUOTE (TarquinioPrisco @ 13/10/2023, 08:23) No no lungi da me dal voler entrare nei fatti di Mestre! La mia era solo una considerazione sullo stato delle strade e dei ponti, girando col camion ne vedo di tutti i colori... Ieri ho fatto la E45 e ci sono tratti da paura sia per come è messo l'asfalto, sia per le condizioni del guardrail...
Dove la manutenzione delle strade extra urbane è totalmente passata dall'ANAS a istituzioni locali, la gestione della manutenzione è molto differente. Vedere la strada nr. 12 tra Bozen e Trient: www.youtube.com/watch?v=rl3JRlT0UMI
Le due province tirolesi rappresentano gli unici territori dove la manutenzioni di tutte le strade extra-urbane sono gestite localmente, dopo il passaggio di consegne dall'ANAS avvenuto nel 1998. |
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| QUOTE (TarquinioPrisco @ 13/10/2023, 08:21) Quindi la procedura è: mi controlla la Stradale, trova il CB con il booster e anche solo per sospetto me lo sequestra? Poi lo manda a questi ispettorati, e poi? Se è tutto a posto?
Nel caso dell'amplificatore lineare è palese che ciò non sia consentito dall'attuale "libero uso" previsto dalle ultime modifiche al codice delle comunicazioni elettroniche, risalenti a luglio 2021. In quel caso non è necessario alcun ulteriore accertamento tecnico.
Molto diverso è il caso dei radioamatori, i quali possono utilizzare QUALUNQUE tipologia di apparato radioelettrico e potenze fino a 500 watt. Purché sulle frequenze assegnate al proprio specifico servizio.
Ciò per effetto del comma 2° art. 16 dell'allegato 26 al codice delle comunicazioni elettroniche:
"Le apparecchiature radioelettriche impiegate nelle stazioni di radioamatore, ove predisposte ad operare anche con bande di frequenze, classe di emissione o potenze diverse da quelle assegnate dal piano nazionale di ripartizione delle frequenze, devono comunque essere uti-
lizzate nel rispetto delle norme di esercizio di cui all’art. 11"
Dunque nessuno vieta al radioamatore di possedere anche un apparato Selex VS3000, stesso modello in uso alla gendarmeria italiana. Dal momento che esiste un modello che funziona da 410 a 470 MHz, ovvero anche sulla porzione di frequenze 430-438 MHz assegnate al servizio di radioamatore. In passato vidi alcuni di questo modelli in vendita su eBay. Chiaramente venduti senza alcuna programmazione. Per la quale è necessario un software dedicato e un cavo di interconnessione altrettanto specifico. Nonché una conoscenza tecnica piuttosto avanzata. Ciò, all'atto pratico, quindi, è estremamente improbabile, ma tecnicamente rimane possibile.
Nella mia situazione reale, sul mio veicolo, ho installato un apparato dell'azienda multinazionale cinese Hytera, modello MD785G, di cui ne esistono due versioni: VHF da 136 a 174 MHz e UHF da 400 a 470 MHz. Entrambe funzionano perfettamente sulle frequenze assegnate al servizio di radioamatore. Detto apparato è in uso anche da: polizia penitenziaria, guardia di finanza (per alcuni servizi), ambulanze etc etc. Dispone anche di criptofonia sia in analogico che in digitale (in quest'ultima modalità utilizzando l'algoritmo AES256 che assicura un altissimo livello di cifratura). Effettuare verifiche sull'utilizzo di apparati di questo genere è particolarmente complesso persino per un tecnico dell'ispettorato territoriale. Ho avuto vari controlli stradali, persino uno da parte di militari della guardia di finanza. Il militare mi pose semplicemente il quesito sul funzionamento del mio apparato Hytera. Riposta: è un apparato che funziona da 400 a 470 MHz, io come radioamatore lo utilizzo da 430 a 436 MHz. Fine del "controllo". |
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| QUOTE (giacal @ 23/9/2023, 07:41) Il controllo dell'apparato ricetrasmittente eventualmente installato a bordo di un veicolo compete a tutti gli organi di polizia che siano in possesso delle qualifiche di agenti o ufficiali di P.G.. Nella fattispecie, tale controllo rientra nelle facoltà ispettive previste dall'art. 192 CDS in tema di controllo delle dotazioni di bordo di un veicolo.
Attenzione questo non è totalmente corretto. Ovvero se si tratta dell'utilizzo di un semplice amplificatore lineare, ove ciò non sia esplicitamente consentito, ciò può essere oggetto di contestazione da parte degli organi di polizia. Ma quando si tratta di effettuare controlli tecnici sugli apparati, questo è di compentenza ESCLUSIVA dei tecnici degli ispettorati territoriali del ministero. Gli operatori di polizia si devono limitare a sottoporre l'apparato a sequestro, affinché sia posto all'attenzione del personale tecnico dell'ispettorato territoriale del ministero per ogni ispezione. Se sussista il dubbio/sospetto di un utilizzo nelle modalità differenti dall'autorizzazione generale o dal libero uso. Non esiste, nel modo più assoluto, che un operatore di polizia effettui controlli sulla configurazione/funzionamento di un apparato radioelettrico. Faccio anche presente che i modelli più recenti di apparati amatoriali e civili/professionali possono prevedere l'inserimento di un PIN numerico all'accensione e per la lettura e scrittura dei dati sulla scheda di memoria interna.
Colgo anche l'occasione che gli attuali apparati digitali, in uso ai vari servizi di emergenza e soccorso (vigili del fuoco, ambulanze, polizie varie) poiché sono funzionanti sull'intera porzione VHF 136-174 MHz o UHF (400-470 MHz) possono essere perfettamente utilizzati dai radioamatori, nelle gamme di frequenze consuete (144-146 MHz e 430-438 MHz). |
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| QUOTE (TarquinioPrisco @ 17/9/2022, 08:53) Sì d'accordo però allora dovrebbe cambiare la normativa e portare a zero spaccato per tutti, senza tolleranza. Così almeno sai che se guidi anche una bicicletta proprio non devi bere....
Per me andrebbe benissimo, visto che non consumo mai alcuna sostanza alcolica. |
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| QUOTE (TarquinioPrisco @ 13/9/2022, 18:21) Sapessi quante volte ci litigo coi colleghi su questo argomento! E nemmeno le scuole-guide ci aiutano nei corsi CQC quando si tratta di chiarire le cose... Però c'è anche da dire che alcune ditte obbligano per contratto a stare sempre a zero con l'alcol anche quando si guida la propria auto perché si sono trovati casi che il collega ha fatto l'incidente dopo parecchie ore dalla serata ma era ancora positivo... Quindi occhio a quello che firmate sui contratti!
Essere astemi è la condizione migliore per la guida di veicoli... Così nessuna preoccupazione di cosa viene indicato nei contratti riguardo i limiti di consumo di sostanze alcoliche. |
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| Da qualche giorno è attivo un ripetitore (isofrequenza) sulla cima Roda (TN) a standard di trasmissione TETRA su frequenza radioamatoriale, in gamma 430 MHz (432.5625 MHz). Si tratta di un esperimento unico nel suo genere poiché il ripetitore è, a sua volta, interconnesso con la maglia di ponti radio analogici (FM) e digitali (DMR). Ovviamente l'emissione in TETRA è in chiaro. In questo modo si concretizza una modalità di interconnessione che, a livello professionale, è presente solo nelle reti di alcune questure (Milano). Ovvero la possibilità di utilizzare molteplici standard di trasmissione (FM-DMR-TETRA) e essere ascoltati indifferentemente. Il ponte ripetitore è costituito da un semplice veicolare TETRA configurato per operare in modalità "ripetitore". Ovvero in modalità in cui la trasmissione e la ricezione avviene in contemporanea utilizzando due dei quattro time slot di cui si compone un canale TETRA. Chiaramente per la trasmissione in TETRA da parte dei vari radioamatori di zona, vengono utilizzati gli stessi apparati Motorola o di altri vendor, in uso anche per servizi professonali...
Qui è disponibile la pagina che illustra le modalità di interconnessione: https://svxlink.iw3byl.it/ |
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| | Gli alternatori presenti sugli autotreni possono reggere perfettamente. Come illustrato in questo filmato: www.youtube.com/watch?v=SPL96b_ua6U. Tuttavia ormai il controllo su questi dispositivi è praticamente assente; molti radioamatori utilizzano ugualmente oltre il kilowatt per effettuare alcuni collegamenti particolarmente interessanti a lunga distanza (DX). |
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| | Buona giornata, chiaramente gli apparati radio "CB" (di libero uso dallo scorso anno 2021) devono rispettare precise limitazioni tecniche per evitare di produrre interferenze (spurie o armoniche) a altri servizi. Tra queste la limitazione a 5 watt di potenza. Qualunque uso di amplificatori lineari è formalmente non consentito. Solo i radioamatori, titolari di patente, possono utilizzare amplificatori. Formalmente fino a 500 watt. Questo per il fatto che un radioamatore (si spera) sia in grado di porre in essere tutti gli accorgimenti tecnici per evitare di produrre interferenze. Avendo un minimo di competenze di radiotecnica, certificate dall'aver sostenuto un esame specifico. Condizione chiaramente non richiesta se si tratta di apparati di libero uso, destinati a essere utilizzati da chiunque. |
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| QUOTE (giacal @ 19/3/2021, 08:24) Sembrerebbe che il titolo da lei posseduto non sia riconosciuto.
Andatevi a leggere il programma dell'esame per il conseguimento del cosiddetto "certificato GMDSS" e confrontatelo con il programma di esame per il conseguimento della patente di radioamatore. Sono due ambiti totalmente differenti. Il programma di esame per la patente di radioamatore ha tutta una serie di argomenti di elettronica e radiotecnica totalmente assenti nel programma per il certificato GMDSS. Chi ha inserito il "certificato GMDSS" tra i titoli di esonero è un deficiente (ovvero deficita di intelletto). Stranamente non è possibile avere il certificato GMDSS se si ha la patente di radioamatore...
L'esame attuale, con i quiz a risposta multipla e un ampio margine di errori possibili, è diventato quasi una formalità burocratica. |
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| Indubbiamente i prezzi bassissimi degli apparati Baofeng e similari e una indicazione particolarmente fantasiosa sugli imballaggi portano certamente a valutare quel genere di apparati alla stregua di walkie-talkie. Esisterebbe l'art. 106 del codice delle comunicazioni elettroniche, il quale imporrebbe ai rivenditori di avvisare se l'apparato fosse soggetto al conseguimento di una apposita autorizzazione. Ma ormai il condizionale è d'obbligo, in quanto il settore mi sembra stia andando verso la totale assenza di controlli. Continuo a ribadire che ormai i radioamatori, per l'amministrazione italiana, sono solo un fastidio e se potessero abolire qualunque atto amministrativo in questo settore, si libererebbero di una enorme seccatura.
La mia autovettura ha un setup molto "poliziesco" visto che ho installato lo stesso tipo di apparato in uso a servizi di polizia o gendarmeria (Hytera MD785G); mai nessuno ha avuto alcunché da osservare. Sto quindi pensando di acquistare anche un apparato TETRA e di fare qualche prova in modalità DMO (isofrequenza) con qualche persona qui in zona. D'altra parte i radioamatori non hanno limiti all'uso di apparati, purché usati in trasmissione solo sulle porzioni di frequenza assegnate a questo servizio. Così potrei anche ritrovarmi a usare lo stesso identico modello in uso a qualche altra polizia. |
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| QUOTE (TarquinioPrisco @ 13/12/2020, 09:18) Ah, adesso ho capito. Sei solo un semplice negazionista! Quasi quasi mi preoccupavo....  Vai, vai, continua così!!
Gentilissimo TarquinioPrisco dove legge parole di negazione del virus ? Forse lei non è grado di comprendere quanto scritto. Ho sempre scritto che il virus esiste e ne ho descritto i sintomi avuti sulla mia persona. Ho anche scritto che il contagio avviene con la stessa rapidità di una influenza stagionale e probabilmente anche lei sarà stato contagiato senza saperlo. Mi sembrano parole opposte. Rilegga con più attenzione, forse capirà di aver scritto una inesatezza. Anzi per fortuna che esistono virus e batteri, che hanno consentito l'evoluzione delle forme di vita su questo pianeta. Vede, senza virus e batteri non avremmo raggiunto questo stadio evolutivo e questo pianeta sarebbe un pianeta morto, privo di vita. Esattamente come tutti gli altri pianeti e satelliti rocciosi presenti in questo sistema solare. Dove non ci sono virus e batteri non c'è vita. Ma sull'argomento di questo virus SarsCov2 si è montato un dramma che non ha ragione di esistere. Se vuole vederla anche in modo cinico, chi sopravvive è anche chi ha un miglior patrimonio genetico e una migliore predisposizione a livello immunitario. Ciclicamente la natura effettua una selezione delle specie viventi su questo pianeta. L'essere umano non fa eccezione. E' un mammifero come tutti gli altri. |
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| QUOTE (TarquinioPrisco @ 12/12/2020, 14:57) Boh, a me pare rantola storia dello struzzo che mette la testa sotto alla sabbia per non vedere i problemi...
Solo che i problemi restano lì ad aspettarti quando tirerai fuori la testa.
Gentilissimo TarquinioPrisco, punti di vista. Il problema è stato ingigantito all'inverosimile dai mezzi di comunicazione e ciò lo ritengo assolutamente ingiustificato. Il virus SarsCov2 si comporta come qualunque altro virus. Ovvero contagiando decine di milioni di persone, come avviene durante ogni stagione influenzale. Ormai quasi tutte le persone che conosco mi hanno riferito di essere state contagiate, ma stanno benissimo. Probabilmente anche lei sarà stato contagiato senza saperlo. Anche oggi sono stato a mangiare al ristorante, in alta montagna, consumando ottimi piatti tirolesi. Questa seconda metà del 2020 la sto passando davvero in modo eccezionale ! |
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| Con la data odierna, 11 dicembre, sono giunto a due mesi esatti di assoluta e completa interruzione da notizie di qualunque genere accadure su questo piccolo pianeta. Probabilmente le suore in un convento di clausura avranno maggiori informazioni di me, rispetto agli avvenimenti di questi ultimi 60 giorni. Quantomeno saranno a conoscenza se il Papa sia vivo o morto.
Mai decisione fu più saggia ! Ho sperimentato due mesi semplicemente meravigliosi. Continuo a effettuare le mie consuete attività, frequento amici e parenti, dopo cena mi dedico alle mie consuete passeggiate, ancora meglio adesso con temperature piuttosto fresche. Sono totalmente rilassato e anziché il cosiddetto "comitato del terrore" ascolto ottima musica classica: Wagner, Strauß etc. Essere disconnessi da "Matrix" è come vivere in una realtà parallela. A questo punto posso andare avanti per chissà quanto altro tempo, dato che anche il mio lavoro prosegue molto bene senza essere minimamente influenzato dalle situazioni esterne.
Dedico a tutti voi la "Radetzky March" augurando a tutti voi di trascorrere delle ottime festività, come le trascorrerò certamente io:
www.youtube.com/watch?v=2ORHVroiWHk |
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| Sulla dematerializzazione di documenti nelle amministrazioni italiani stenderei un velo pietoso, dato che lavoro da oltre dieci anni nel settore e ho visto accadere le situazioni più incredibili.
Anni fa un ministero per diverse settimane emise documenti con timbro digitale, al cui interno la firma era stata rilasciata da una certification authority non presente nell'elenco ufficiale di AgID. Risultato: il verificatore riportava che il documento non era legalmente valido. Questo portò in crisi altri uffici pubblici. Quando la questione venne fatta presente, la risposta del ministero fu: "E' vero, ma per noi sono validi ugualmente". Come dire... il decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82 lo modifico a mio piacimento.
Altro esempio: a fine settembre (2020) un decreto direttoriale è stato pubblicato con firma elettronica non valida. Legalmente carta straccia. Menzionata la situazione con richiesta di nuova emissione del medesimo decreto con firma valida... E' ancora lì e chiunque potrebbe richiedere istanza di nullità di quel decreto presso un tribunale amministrativo.
E come non menzionare il fatto che per mesi (anni?) siti web di istituzioni italiane furono esposti a vulnerabilità:
www.youtube.com/watch?v=0Zqv4nnYG4s
Trascorsero altri mesi da quella segnalazione pubblica prima la questione venisse risolta. E dire che il famoso regolamento europeo sulla privacy (GDPR) preve l'obbligo di eseguire regolarmente dei controlli di sicurezza sui vari siti web, al cui interno possano essere presenti dati personali. E documentare ogni quanto tempo questi controlli vengano eseguiti. |
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23 replies since 21/2/2020
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