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Buongiorno a tutti,
in corrispondenza dei passi carrabili, dovrebbero essere installati segnali di direzione obbligatoria, in caso essi siano ubicati in strade a senso unico, per segnalare ai veicoli in uscita dagli stessi il corretto senso di marcia?
Grazie
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A rigor di logica la risposta dovrebbe essere affermativa.
La cognizione del corretto senso di marcia da percorrere è importantissima e deve essere posta a conoscenza di tutti gli utenti, anche di coloro che escono da una proprietà privata che si affaccia su una carreggiata a senso unico.
Questa la teoria.
La pratica è ben diversa, poichè gli uffici tecnici degli enti proprietari delle strade non sempre denotano un adeguato livello di preparazione che a volte emerge in dibattimento quando gli stessi vengono chiamati in correità per lesioni personali da sinistro stradale o - peggio - in caso di omicidio stradale...
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Concordo, le indicazioni del Regolamento sono chiare a riguardo: devono essere usati per indicare al conducente l'unica direzione consentita, ed uscendo dal passo carrabile se ne palesano due.
Forse si presume che chi esca da un passo carrabile ci sia prima entrato, e che quindi sappia del senso unico; ma non mi sembra un metodo affidabile.
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Il Codice della Strada non può basarsi su presunzioni.
E in ogni caso chi esce dal carraio potrebbe essere anche un non residente, un automobilista che si trova lì per caso e che quindi può non sapere (o non ricordare) che quella carreggiata è a senso unico.
Sarebbe interessante analizzare sotto il profilo di un ricorso (o dell'infortunistica) come verrebbe considerata la mancanza di idonea segnaletica verticale che indichi a chi esce dal carraio l'obbligo di direzione....
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Certamente; la presunzione la indirizzavo verso le amministrazioni che omettono di installare la segnaletica.
Ho provato a cercare se fossero presenti riscontri online di eventuali ricorsi relativi a questa casistica, ma ho trovato soltanto una richiesta in un forum, purtroppo senza esito del ricorso.
A parere dell'avvocato che ha risposto al multato, potrebbe esser valido il ricorso per vizio di percezione dell'accertatore.
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