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Può un comune di fatto far diventare una strada pubblica in strada privata permettendo permanentemente l'accesso in entrambi i sensi solo a frontisti e residenti? Di fatto una piccolissima ZTL permanente in una frazione di un paesino di quattro gatti ? La strada è vicino una scuola ma non fronte scuola e poi il divieto è permanente e non solo negli orari di uscita dei bambini. Di solito si preclude l'acceso a una strada pubblica solo se vi abita un personaggio politico importante per motivi di sicurezza ma qui un comune può fare ciò senza una motivazione permanente valida? L'unica scusante che vedo è che la strada è parallela alla strada principale che dà accesso diretto ai cancelli della scuola per cui un automobilista può usare la strada parallela per spostarsi ma se volesse accedere a vedere un edificio di quella strada deve farlo solo appiedi. Vorrei anche io che la mia strada, di una altro comune, che da accesso al mio cancello fosse riservata solo ai residenti ma se lo propongo al mio comune mi prenderebbero per matto!!E' possibile per un sindaco avere un tale potere discrezionale ? non trovo inoltre alcuna ordinanza sul sito del comune in questione.
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Buonasera Luca Tabacci .
La variazione di segnaletica con parziale interdizione al transito può essere disposta dall'ente proprietario della strada (in questo caso il Comune) a seguito di ordinanza per i casi provvisori o a seguito di delibera della Giunta di cui deve trovare traccia negli atti comunali anche semplicemente facendo domanda di accesso agli stessi. Le consiglio quindi di rivolgersi direttamente all'Ufficio Tecnico chiedendo di estrarre copia della relativa delibera.
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Buongiorno Luca Tabacci,
in aggiunta a quanto detto da Giacal, la corretta installazione di un segnale di prescrizione, quale è il Divieto di transito, prevede che siano indicati sul retro dello stesso gli estremi dell'ordinanza relativa.
Potrebbe pertanto effettuare una prima verifica sul campo, che le permetterebbe di risalire all'ordinanza tramite consultazione dell'albo pretorio del comune.
Edited by SuGo - 14/3/2024, 18:24
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CITAZIONE (SuGo @ 14/3/2024, 17:53) Buongiorno Luca Tabacci,
in aggiunta a quanto detto da Giacal, la corretta installazione di un segnale di prescrizione, quale è il Divieto di transito, prevede che siano indicati sul retro dello stesso gli estremi dell'ordinanza relativa.
Potrebbe pertanto effettuare una prima verifica sul campo, che le permetterebbe di risalire all'ordinanza tramite consultazione dell'albo pretorio del comune.
Buona sera a tutti, sul cartello divieto di transito, tranne residenti e frontisti, mi sembra non vi sia alcuna segnalazione di estremi dell'ordinanza...domani guarderò meglio.. grazie. Sto approfondendo meglio e purtroppo ho trovato questa informazione.....https://accademiapolizialocale.wordpress.com/2022/06/02/mancata-indicazione-ordinanza-sul-retro-di-segnale-stradale-2/
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Vero, l'assenza delle indicazioni sul retro sarebbe una mera formalità, che l'utente della strada non è tenuto ad accertare per ogni segnale di prescrizione prima di decidere se rispettarlo o meno.
Il punto cruciale è sapere se c'è effettivamente un'ordinanza che ne abbia legittimato l'apposizione; se non dovesse esserci, tale segnale risulterebbe apposto illegittimamente.
Personalmente, non saprei come contestare un'apposizione illegittima di segnaletica.
Sarebbe anche interessante conoscere le motivazioni della relativa ordinanza per valutare un eventuale ricorso, che, anche in questo caso, non saprei come perseguire.
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Buongiorno Luca Tabacci,
ci sono novità a riguardo?
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