Omicidio stradale

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. giacal
     
    .
    Avatar

    ***

    Group
    Administrator
    Posts
    7,170

    Status
    Anonymous
    F.A.Q. OMICIDIO STRADALE

    Cerchiamo di rispondere alle domande che più di frequente ci vengono poste sull'argomento.

    1) Quando è consentito l'arresto?
    Innanzitutto il presupposto per poter procedere all'arresto (sia obbligatorio che facoltativo) è la flagranza del reato.
    L'arresto è obbligatorio in presenza delle aggravanti che comportano l'applicazione di una pena da 8 a 12 anni:
    - guida in stato di ebbrezza con alcolemia superiore a 1,5 g/l;
    - guida sotto l'influenza di stupefacenti;
    - omicidio stradale plurimo.
    L'arresto rimane facoltativo in tutti gli altri casi previsti dalla normativa. In tale ambito viene valutata nell'immediatezza dagli operatori per prima cosa la pericolosità sociale del responsabile; seguo tutti gli altri elementi soggettivi quali il pericolo di fuga e il pericolo di reiterazione del reato. In ogni caso, interviene sempre il controllo giurisdizionale del Pubblico Ministero che dovrà essere tempestivamente avvisato dalla Polizia Giudiziaria e decidere quindi se sottoporre il responsabile a qualche misura cautelare oppure la sua remissione in libertà.

    2) Entro quanto tempo può essere applicato l'arresto?
    Come detto, il primo requisito per potersi parlare di arresto (obbligatorio o facoltativo) è la flagranza del reato: il soggetto responsabile deve essere colto nell'atto di commettere il reato, oppure è stato inseguito dalla Polizia Giudiziaria subito dopo aver commesso il fatto oppure ancora è sorpreso con cose o tracce dalle quali appaia che egli abbia commesso il reato immediatamente prima. Quest'ultimo passaggio viene definito quasi-flagranza ed è applicato a patto che le indagini vengano avviate subito e non vengano mai interrotte: un simile dispositivo consente quindi una notevole dilatazione dei tempi utili per procedere all'arresto e trova sicura applicazione negli incidenti stradali mortali in cui il responsabile si sia dato alla fuga.

    3) Come si può evitare l'arresto dopo un omicidio stradale?
    Ci sono alcuni comportamenti "virtuosi" che possono evitare l'applicazione di misure cautelari personali al responsabile. Innanzitutto, l'essersi fermato dopo il sinistro e avere chiamato egli stesso i soccorsi depongono per una diversa valutazione della moralità del soggetto: tali comportamenti però possono essere "spazzati via" dal suo stato di ebbrezza o di intossicazione accertati in loco o presso strutture ospedaliere, ripristinando la possibilità dell'arresto.
    Un altro comportamento che evita l'arresto al conducente che si sia dato alla fuga dopo un sinistro mortale è la sua presentazione volontaria alla Polizia Giudiziaria entro 24 ore dal fatto. Decorso tale termine (da intendersi come perentorio), l'arresto torna a essere possibile.

    4) Individuazione del responsabile attraverso le telecamere di videosorveglianza o altri strumenti analoghi.
    L'individuazione del responsabile a seguito dell'acquisizione e dell'esame dei filmati di videosorveglianza impedisce l'arresto del responsabile poiché viene in tal modo a mancare il requisito fondamentale della flagranza o della quasi-flagranza come sopra descritto, anche se vengono rintracciate cose o tracce del reato (ad esempio, i danni sulla carrozzeria). Al riguardo si veda la sentenza della Corte di Cassazione n° 36169 del 5 ottobre 2021.
     
    Top
    .
1 replies since 11/11/2020, 15:26   249 views
  Share  
.