Documento di circolazione veicolo straniero

Veicolo immatricolato in Inghilterra

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.  
    .
    Avatar

    Neopatentato

    Group
    Member
    Posts
    15

    Status
    Offline
    Buongiorno, all'atto del controllo del veicolo in oggetto con targa inglese quali documenti deve avere al seguito? Vi risulta che tali veicoli sia sprovvisti di carta di circolazione? Se così, come si comprova la proprietà? GRAZIE
     
    Top
    .
  2.  
    .
    Avatar

    Neopatentato

    Group
    Member
    Posts
    25

    Status
    Offline
    Buongiorno, nel momento in cui un veicolo entra nel territorio italiano deve sottostare a tutta la normativa italiana, codice della strada come del caso e tutte le altre normative complementari.
    Quindi ai sensi dell'art. 180 cds, deve essere in possesso della carta di circolazione.
    Per quanto riguarda verificare la proprietà, in caso di mancanza del documento, le forze di Polizia possono attingere alle banche dati ufficiali della Motorizzazione.
     
    Top
    .
  3.  
    .
    Avatar

    209°

    Group
    Moderatore Globale
    Posts
    65

    Status
    Offline
    I veicoli extra-comunitari, una volta sorpresi a circolare in Italia con visita di revisione scaduta (accertato su carta di circolazione/ certificato di ispezione tecnica/ banca dati pubblica della relativa autorità), sono soggetti all'applicazione dell'art. 80 c. 14 CDS? Il famigerato prontuario delle violazioni asserisce che non sia possibile, a meno che non lo si accompagni presso un'officina per verificarne le inefficienze.
    Abbiamo sentenze o circolari a tal merito?
     
    Top
    .
  4.  
    .
    Avatar

    ***

    Group
    Administrator
    Posts
    287

    Status
    Offline
    L'art. 80 non è applicabile ai veicoli extra-UE circolanti sul territorio nazionale: tale inapplicabilità si desume dal fatto che la loro revisione in Italia non è possibile e quindi fa venire meno il relativo obbligo e la sospensione dalla circolazione con annotazione sul documento.

    Circa quest'ultimo aspetto (l'annotazione sulla carta di circolazione) non vi è unanimità di vedute nemmeno sulla sua applicabilità sulle carte di circolazione comunitarie, trattandosi di documenti rilasciati da Stati esteri: c'è chi lo fa lo stesso, basandosi su un'opinione espressa da EGAF che, per quanto autorevole, resta comunque un'opinione.

    A quanto detto finora fanno eccezione i veicoli commerciali che, ai sensi della direttiva 2014/47/UE recepita con DM MIT 19/05/2017 n° 215, possono essere sottoposti a controllo sulla permanenza delle condizioni meccaniche di idoneità alla circolazione attraverso i Centri Mobili di Revisione. Le sanzioni però non potranno nemmeno in tal caso riguardare l'art. 80 CDS, ma al massimo l'art. 79.

    Edited by Polstradaforum - 23/4/2024, 15:59
     
    Top
    .
  5.  
    .
    Avatar

    209°

    Group
    Moderatore Globale
    Posts
    65

    Status
    Offline
    Da quel che so e che è scritto nelle note del noto Prontuario violazioni cds, nemmeno per i veicoli europei vi è la possibilità di sottoporre a revisione veicoli comunitari, fatta eccezione per qualche centro di revisione che "accetta" veicoli immatricolati in svizzera.
    Se la ratio fosse la possibilità o meno di sottoporre a revisione i veicoli in Italia, allora se quanto ho detto fosse vero l'applicabilità dell'Art. 80 cds sarebbe ascrivibile anche ai veicoli extra-UE ..
     
    Top
    .
4 replies since 6/6/2020, 12:39   58 views
  Share  
.