Sistema Top Crash

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    Da qualche anno dalla sua presentazione è in fase di distribuzione alle varie sezioni di Polizia Stradale l'innovativo sistema di rilevamento degli incidenti stradali denominato TOP CRASH. Si tratta di un'apparecchiatura costituita da un'antenna satellitare montata su palo telescopico e collegata a un tablet dotato di programma specifico di ricezione ed elaborazione dei dati ricevuti. Il grande vantaggio di tale sistema è indubbiamente la precisione millimetrica nella ricezione dei dati, che non lascia margine alle inevitabili lievi imprecisioni intrinseche alla misurazione manuale. Inoltre tutto il sistema può essere manovrato da un unico operatore (specificamente formato al CAPS), mentre il secondo operatore può gestire la fase burocratica del rilevamento (sommarie informazioni, rilievi fotografici, compilazione mod. 360).
    Dalle prime esperienze sul campo, i risultati sono decisamente incoraggianti anche per l'abbattimento dei tempi di eventuale chiusura della carreggiata interessata dal campo del sinistro.
    C'è tuttavia un grosso problema che non può e non deve essere sottaciuto: riguarda la sicurezza dell'operatore che effettua i rilevamenti con il Top Crash. Se la carreggiata è completamente chiusa al traffico, il problema non si pone. Esso interviene invece proprio quando la carreggiata è parzialmente o totalmente aperta. Ferme restando le disposizioni contenute nelle Linee Guida, a mio parere resta un elevato margine di rischio soprattutto in ambito autostradale: l'operatore con il Top Crash si muove DA SOLO, spesso troppo concentrato sul tablet per la sincronizzazione dei dati, non avvedendosi così di eventuali pericoli costituiti dagli altri veicoli in movimento. Ovvio che sarebbe sempre auspicabile una momentanea chiusura totale della carreggiata durante i rilievi, tuttavia sapete bene che l'esperienza pratica spesso impone soluzioni che contemperino la necessità delle misurazioni con lo snellimento del traffico.
    Cosa ne pensate?
     
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    Neopatentato

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    Ritengo sia uno strumento eccezionale e con un pochino di pratica si riesce a rilevare con una discreta velocità e il secondo operatore può garantire la massima sicurezza.
     
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  3. Vella
     
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    Io penso che si sia fatto un grande passo in avanti. Nel mio piccolo, consiglio di utilizzarlo a traffico chiuso, troppo rischioso il contrario. Poi metterei una torcia in alto che faciliti l'utilizzo durante le ore notturne.
     
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    Quoto Vella . Il sistema va usato a traffico chiuso, soprattutto in ambito autostradale. Sono allo studio specifiche linee-guida per gli operatori abilitati.
     
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    Autista D.O.C.

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    Buongiorno! Ferma restando la necessità di tutela dell'agente attraverso la chiusura della carreggiata, ritengo sia uno strumento indispensabile. Noi purtrppo rileviamo i "mortali" ancora con la rotella metrica ed in ambito urbano, su grosse intersezioni di grandi arterie, comporta notevolissimi disagi alla circolazione e agli altri colleghi impegnati nel tentativo di limitare i danni. Senza contare poi la precisione delle misure. Di preciso questo sistema elabora anche un grafico con tutte le misurazioni in scala?
     
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    Il sistema elabora il disegno sulla base dei punti rilevati. La descrizione della carreggiata e delle sue adiacenze viene fatta direttamente su tablet e successivamente implementata in ufficio tramite Autocad. Tutte le misurazioni sono contenute nel relativo file che spesso viene direttamente chiesto dai periti di parte per estrapolarne i contenuti.
     
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    CITAZIONE (DeltaBravoRomeo @ 30/1/2022, 09:05) 
    Buongiorno! Ferma restando la necessità di tutela dell'agente attraverso la chiusura della carreggiata, ritengo sia uno strumento indispensabile. Noi purtrppo rileviamo i "mortali" ancora con la rotella metrica ed in ambito urbano, su grosse intersezioni di grandi arterie, comporta notevolissimi disagi alla circolazione e agli altri colleghi impegnati nel tentativo di limitare i danni. Senza contare poi la precisione delle misure. Di preciso questo sistema elabora anche un grafico con tutte le misurazioni in scala?

    Purtroppo in ambito urbano il sistema "pecca" in quanto il sistema satellitare (indispensabile per il fissaggio dei punti sullo spazio) viene disturbato da palazzi, tralicci, antenne varie...
     
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6 replies since 7/12/2019, 09:12   796 views
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