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Vengono spesso sollevati dubbi interpretativi sulla valutazione della guida in stato di ebbrezza da parte di chi è titolare di patente professionale (= categoria C o superiori). L'errore principale che viene fatto è quello di considerare la sola categoria di patente indipendentemente dal veicolo effettivamente guidato al momento dell'accertamento: tale errore porta a conseguenze molto gravi che devono essere in ogni caso evitate.
La ratio normativa dell'articolo 186 CDS ha introdotto il 186 BIS che è articolo specifico per gli autisti professionali e per i conducenti non professionali di età fino a 21 anni. Ma per essere applicata ai primi, gli stessi devono essere trovati alla guida di un veicolo professionale in attività di trasporto merci o persone sia in conto proprio che in conto terzi. Solo in tale circostanza infatti la tolleranza <0,5 g/l NON si applica.
Ecco allora che il conducente titolare di patente professionale che venga controllato a bordo della propria autovettura privata o di un qualsiasi altro veicolo la cui conduzione non prevede una patente professionale (quindi di MCPC fino a 35 quintali) deve essere considerato come un qualsiasi automobilista, rientrando quindi nella disciplina dell'art. 186 CDS (e non del 186 BIS), con applicazione della relativa tolleranza.
Riassumendo.
ART. 186
Si applica a tutti i conducenti di qualsiasi tipologia di veicolo (compresi i velocipedi e i nuovi monopattini elettrici) con massa complessiva a pieno carico fino a 35 quintali INDIPENDENTEMENTE dalla categoria di patente in loro possesso.
Prevede la tolleranza <0,5 g/l: ciò significa che la sanzione scatterà a partire da 0,51 g/l.
ART. 186 BIS C. 2 CDS
A carattere residuale, si applica alle seguenti categorie di conducenti:
- di età inferiore agli anni 21 (anche se alla guida di veicoli che non richiedono la patente o il CIG);
- con patente B conseguita da meno di 3 anni (anche se nel frattempo si è conseguita la patente professionale);
- nell'esercizio di attività di trasporto persone (NCC), taxi o servizio di linea;
- nell'esercizio di attività di autotrasporto cose in conto terzi, in servizio di linea o di piazza;
- alla guida di veicolo avente MCPC superiore ai 35 quintali incluso l'eventuale rimorchio, compresi i caravan e i veicoli ricreazionali eccedenti la massa di 35 quintali.
Non prevede alcuna tolleranza. Tuttavia in questo caso un tasso alcolemico fino a 0,5 g/l espone il conducente alla sola sanzione pecuniaria senza ritiro patente ma con la sola decurtazione di 5 punti. Il veicolo viene lasciato nella sua disponibilità ed egli ne può riprendere la guida poiché formalmente non considerato "in stato di ebbrezza".
Il conducente minorenne trovato positivo entro il succitato limite verrà inoltre segnalato alla prefettura per l'inibizione al conseguimento della patente B prima del compimento dei 19 anni.
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Buonasera a tutti.... ragazzo di 16 anni, munito di patente AM per ciclomotori.. positivo con valore alcol tra 0,5 e 0,8 g/l. La patente viene ritirata secondo voi? Una nota sul prontuario dice che al minorenne non si effettua la sospensione ma si segnala per art 128 per il conseguimento patente B a 21 anni... vi risulta? Su strada come procedereste? Grazie a tutti buon lavoro
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E' vero. E per dare una risposta al quesito, io partirei da più lontano...
La L. 689/81 all'art. 2 sancisce:
Non può essere assoggettato a sanzione amministrativa chi, al momento in cui ha commesso il fatto, non aveva compiuto i diciotto anni o non aveva, in base ai criteri indicati nel codice penale, la capacità di intendere e di volere, salvo che lo stato di incapacità non derivi da sua colpa o sia stato da lui preordinato.
Fuori dei casi previsti dall'ultima parte del precedente comma, della violazione risponde chi era tenuto alla sorveglianza dell'incapace, salvo che provi di non aver potuto impedire il fatto.
La norma non fa distinzioni tra sanzione principale e sanzione accessoria, ricomprendendo quest'ultima nella principale secondo i principi di generalità e di specialità. A questo dettato si è dovuto adeguare anche il CDS nel formulare l'art. 186 bis c. 3. Anche in questo caso il verbale non andrà redatto a carico del minore, ma a carico del genitore o esercente la patria potestà.
Per il minore, i problemi verranno dopo....
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Quindi... lui può tranquillamente continuare a condurre un ciclomotore fino al compimento dei 21 anni...senza alcun problema. Ottimo così!
Grazie!
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CITAZIONE (Cipi1982 @ 5/10/2021, 19:10) Quindi... lui può tranquillamente continuare a condurre un ciclomotore fino al compimento dei 21 anni...senza alcun problema. Ottimo così!
Grazie!
Diciamo che questa incongruenza è solo apparente perché se non altro si fonda su un dettato normativo costituito dalla succitata 689/81.
Cosa dire allora del 176/1° e 19° in tena di circolazione contromano o attraversamento dello spartitraffico in autostrada? La sanzione accessoria è la revoca della patente oltre al fermo amministrativo del veicolo. Bene. Lo sa che la patente non dovrebbe essere immediatamente ritirata (come parrebbe logico), ma deve essere lasciata al conducente in attesa che la prefettura emetta il decreto di revoca ai sensi dell'art. 219? Questo significa che se il contravventore è persona senza fissa dimora oppure straniero oppure ... tante altre cose ... ha voglia di andarlo a cercare per la notifica del provvedimento e il conseguente ritiro!! Non le sembra peggiore, un caso come questo?....
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Il minore viene comunque sottoposto a revisione patente se commette un illecito che comporta sospensione della patente. Quindi no ritiro, no sospensione ma revisione ex 128 cds
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Buongiorno.
Chiedo info nel caso che dopo una cena al sabato sera con un bicchiere di vino per esempio.. Mi fermi la pattuglia ed avendo io la patente CE con adr colli cisterna sotto quali parametri rientro? Di quelli del mezzo che guido in quel momento tipo auto o vale la patente CE e quindi devo stare a zero alcool?
Grazie.
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Buongiorno.
Se al momento del controllo lei sta guidando un veicolo per la cui conduzione basta la patente A, B o AB (nelle sue varie declinazioni), è considerato come un qualsiasi conducente di veicolo non professionale, pertanto le viene riconosciuta la tolleranza fino a 0,50 g/l anche se il titolo di guida esibito è di categoria superiore.
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Scusi ritardo. Intanto grazie. Eppure altri poliziotti mi han detto il contrario..
Da allora non bevo più a cena fuori. Peccato le diverse risposte.
Grazie ancora
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CITAZIONE (Giupvio3 @ 16/12/2021, 08:08) Scusi ritardo. Intanto grazie. Eppure altri poliziotti mi han detto il contrario..
Da allora non bevo più a cena fuori. Peccato le diverse risposte.
Grazie ancora
Deve dire a quei poliziotti di studiare bene la normativa e di non inventare le cose. Faccia pure il mio nome.
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Desidererei avere un chiarimento riguardo il tasso alcolemico e le patenti superiori.
Appurato che per i conducenti professionali vige il tasso zero e che qualora fossi nel range tra 0 e 0.5 g/l rischio una pena pecuniaria e nessun punto patente.
Quando mi trovo alla guida di un'auto il mio limite è 0.5 g/l oppure è sempre 0 perché possiedo le patenti superiori.
Ringrazio anticipatamente per la risposta.
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CITAZIONE (Antonio Bragagnolo @ 8/9/2022, 19:41) Desidererei avere un chiarimento riguardo il tasso alcolemico e le patenti superiori.
Appurato che per i conducenti professionali vige il tasso zero e che qualora fossi nel range tra 0 e 0.5 g/l rischio una pena pecuniaria e nessun punto patente.
Quando mi trovo alla guida di un'auto il mio limite è 0.5 g/l oppure è sempre 0 perché possiedo le patenti superiori.
Ringrazio anticipatamente per la risposta.
Il rispetto dei limiti di alcolemia è legato al tipo di veicolo condotto al momento del controllo, non alla categoria della patente posseduta.
Il titolare di patente C (o superiori) controllato alla guida di un veicolo professionale superiore alle 3,5T sarà quindi tenuto al rispetto rigoroso dello zero assoluto di alcolemia.
Lo stesso titolare di patente C (o superiori) controllato invece alla guida di un veicolo di MCPC fino a 3,5T potrà arrivare a 0,49 senza incorrere in alcuna sanzione.
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Sapessi quante volte ci litigo coi colleghi su questo argomento! E nemmeno le scuole-guide ci aiutano nei corsi CQC quando si tratta di chiarire le cose... Però c'è anche da dire che alcune ditte obbligano per contratto a stare sempre a zero con l'alcol anche quando si guida la propria auto perché si sono trovati casi che il collega ha fatto l'incidente dopo parecchie ore dalla serata ma era ancora positivo... Quindi occhio a quello che firmate sui contratti!
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QUOTE (TarquinioPrisco @ 13/9/2022, 18:21) Sapessi quante volte ci litigo coi colleghi su questo argomento! E nemmeno le scuole-guide ci aiutano nei corsi CQC quando si tratta di chiarire le cose... Però c'è anche da dire che alcune ditte obbligano per contratto a stare sempre a zero con l'alcol anche quando si guida la propria auto perché si sono trovati casi che il collega ha fatto l'incidente dopo parecchie ore dalla serata ma era ancora positivo... Quindi occhio a quello che firmate sui contratti!
Essere astemi è la condizione migliore per la guida di veicoli... Così nessuna preoccupazione di cosa viene indicato nei contratti riguardo i limiti di consumo di sostanze alcoliche.
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CITAZIONE (David IN3EQA @ 15/9/2022, 09:26) Essere astemi è la condizione migliore per la guida di veicoli... Così nessuna preoccupazione di cosa viene indicato nei contratti riguardo i limiti di consumo di sostanze alcoliche.
Sì d'accordo però allora dovrebbe cambiare la normativa e portare a zero spaccato per tutti, senza tolleranza. Così almeno sai che se guidi anche una bicicletta proprio non devi bere....
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15 replies since 3/1/2020, 16:30 1001 views
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Polstradaforum 
La circolazione su strade e autostrade 
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