-
.
Benvenuto anche a te, Langiano ! Buona prosecuzione! -
.
Moltissimi autisti professionali si trovano spiazzati nell'utilizzo di tale funzione, la cui dicitura integrale è OUT OF SCOPE.
Premettiamo che la stessa è stata introdotta per ovviare al problema della movimentazione del veicolo per brevissimi tratti all'interno dei piazzali di carico e scarico, oppure quando l'autista è già entrato in pausa, interruzione della guida o riposo giornaliero.
Ma come e quando usarla? Soprattutto, come leggere la stampa tachigrafica?
Riferimenti normativi: la funzione OUT si applica al di fuori della normativa specifica costituita dal Regolamento (CE) 561/2006.
Se da un lato la movimentazione del veicolo in funzione OUT non rientra nel computo dei tempi di guida, essa influisce in ogni caso sull'impegno complessivo del conducente poiché, come più volte ribadito, egli non può in ogni caso disporre liberamente del proprio tempo. Ricordiamo che la libera disposizione del proprio tempo è l'unico criterio che autorizza l'autista professionale a considerarsi in riposo a tutti gli effetti.
C'è un però, ed è quello che più volte contribuisce a creare errori.
Un conducente che usi questa funzione all'interno di un'area privata, guidando per tot minuti all'interno delle 9 ore giornaliere, utilizza la funzione OUT inutilmente poiché quei minuti di guida effettuati in OUT dentro le 9 ore andranno sottratti dal monte-ore guida giornaliero.
Un interrogativo che spesso viene proposto dagli autisti professionali è quello dell'utilizzo della funzione OUT con o senza scheda tachigrafica. Se il mezzo viene movimentato direttamente dal suo autista all'interno di un'area privata, la funzione va attivata con scheda tachigrafica inserita. Viceversa, se a movimentare il veicolo è una terza persona (caricatore, movimentatore, terzi), la scheda tachigrafica va disinserita.
Esempio pratico:
1) funzione OUT con scheda inserita
Il conducente all'interno di un'area privata inserisce OUT, effettua "altri lavori" per 40 minuti e movimenta il mezzo per altri 20; esce dall'area privata e disinserisce OUT. A fine giornata, i 20 minuti di guida andranno scomputati dalle 9 ore complessive.
2) funzione OUT con scheda disinserita
Il conducente accede a un'area privata e consegna il proprio mezzo al caricatore. Deve quindi estrarre la scheda e inserire OUT, assistendo da terra al carico/scarico. Quando il mezzo gli viene riconsegnato, il conducente ha l'obbligo di giustificare manualmente il proprio impegno tra il disinserimento della scheda e il successivo reinserimento. Tra parentesi, con il nuovo inserimento la funzione OUT si disattiva automaticamente. In tal caso, al conducente non viene scomputato alcun minuto di guida poiché il mezzo è stato movimentato senza scheda.
Se invece il conducente non assiste da terra al carico/scarico del veicolo, pur non venendogli scomputato alcun minuto di guida egli può giustificare manualmente il proprio riposo, potendo in quel periodo disporre liberamente del proprio tempo.
La funzione OUT può essere utilizzata anche con i veicoli dotati di cronotachigrafo analogico, giustificando tale attività nel retro del foglio di registrazione.
Fate attenzione a una serie di problemi di tipo tecnico:
1) ogni volta che si reinserisce la scheda tachigrafica, la funzione OUT viene disattivata automaticamente riposizionando il conducente in guida. Un'eventuale nuovo OUT va sempre inserito manualmente;
2) attenzione ai limiti di memoria della scheda tachigrafica (che è a tutti gli effetti una memoria usb). Troppi OUT nella stessa giornata lavorativa si sovrascrivono, evidenziando ai controllori possibili infrazioni sui tempi di guida o riposo. Consigliamo di effettuare sempre una stampa dell'attività giornaliera prima di togliere la scheda e di conservarla per i canonici 28 giorni come pezza giustificativa in caso di controlli;
3) utilizzare OUT solo all'interno di proprietà private. Guidare in OUT sulla viabilità regolare equivale a guidare senza la scheda inserita, con le relative gravi sanzioni pecuniarie e sospensione della patente di guida. -
.
Benvenuto a bordo, Giancarlo! Uniti si vince! Per cui l'apporto di ciascuno di noi è fondamentale per la crescita professionale di tutti! Buona partecipazione a Polstradaforum! -
.
Sono molti i veicoli muniti di apparecchiatura ricetrasmittente, ma la normativa specifica è spesso poco conosciuta, basata sulla consuetudine o - peggio - sulla convinzione dell'assenza dei controlli. Facciamo un po' di chiarezza.
Secondo l'attuale normativa, le apparecchiature ricetrasmittenti che si possono installare o utilizzare a scopo di sperimentazione, ludico, di collegamento amatoriale si dividono essenzialmente in cinque categorie.
C.B. (= Citizen band)
E' forse la categoria maggiormente diffusa di apparecchiature, usata soprattutto dagli autisti professionali per tenersi aggiornati sulle condizioni del traffico e su eventuali emergenze. Funziona sulla banda dei 27 Mhz con potenza massima consentita di 5 W.Richiede esclusivamente la dichiarazione di inizio attività inviata all'Ispettorato Compartimentale delle Poste e Comunicazioni competente per territorio di residenza dell'utilizzatore ed è subordinata al pagamento annuale del contributo spese di 12 Euro indipendentemente dal numero di apparati posseduti e/o installati. Tale documentazione (dichiarazione + attestazione di versamento da effettuarsi entro il 31 gennaio di ogni anno) va obbligatoriamente tenuta a bordo del veicolo e deve essere esibita agli organi di controllo a loro specifica richiesta.ATTENZIONE: VEDERE MODIFICHE ALLA NORMATIVA RIPORTATE A PAG. 2 DEL PRESENTE TOPIC!!
Le apparecchiature devono essere di tipo omologato: l'omologazione si evince dal sigillo "CEPT" presente sull'apparecchiatura.
PMR 446 (= Personal Mobile Radio)
Una delle ultime novità sul panorama delle radiocomunicazioni a scopo ludico, è costituita da apparati radio esclusivamente di tipo portatile (quindi, niente veicolari o fissi) che funzionano su 8 canali sulla gamma 446 Mhz. Gli apparati devono essere omologati secondo specifiche caratteristiche: potenza non superiore ai 500 mW, antenna di tipo fisso, non staccabile.Per essere in regola basta dimostrare esclusivamente l'avvenuto pagamento dei 12 Euro visti sopra con medesimo bollettino postale, senza necessità di previa dichiarazione di inizio attività.ATTENZIONE: VEDERE MODIFICHE ALLA NORMATIVA RIPORTATE A PAG. 2 DEL PRESENTE TOPIC!!
Radioamatori
In tale definizione rientrano tutti coloro i quali hanno sostenuto e superato uno specifico esame di abilitazione presso gli Ispettorati Compartimentali delle Poste e Comunicazioni, ottenendo due tipi di documenti:
1) la Patente di Radioamatore;
2) l'Autorizzazione Generale (ex licenza) contenente un nominativo radio assegnato dal Ministero.
Tale documentazione, in caso di apparecchiatura installata su veicolo, deve essere conservata anche in fotocopia autenticata ed esibita a ogni controllo su richiesta dell'organo accertatore. Gli apparati radioamatoriali differiscono per caratteristiche tecniche e costruttive da quelli visti sopra: non sono apparecchiature canalizzate, ma a sintonia continua di frequenza; non hanno una limitazione standard di potenza, poiché quest'ultima viene disciplinata dalla relativa autorizzazione generale; possono spaziare in tutte le frequenze assegnate al servizio di radioamatore. L'operatore può disporre di apparecchiature sia veicolari che portatili senza bisogno di ulteriori certificazioni.
LPD (= Low Power Device)
Si tratta di dispositivi di debole potenza (massimo 10 milliwatt) funzionanti sulla frequenza del 433 Mhz. Comparsi in Italia nel 2002, furono lo strumento preferito per i collegamenti tra più veicoli in colonna e furono usati soprattutto dai motociclisti, grazie alle ridotte dimensioni di queste radio. Oggi si tratta di dispositivi pressochè abbandonati in favore dei più versatili e meno costosi PMR, anche perchè la frequenza di esercizio degli LPD era canalizzata in 69 canali, dei quali solo i primi 20 possono essere utilizzati liberamente in Italia visto che dal 21° si entra nelle frequenze in uso al servizio di radioamatore. In ogni caso anche per l'utilizzo di questi dispositivi non serve nessuna licenza nè alcun canone di esercizio.
SRD (= Short Range Device)
Sono apparecchiature professionali di debolissima potenza utilizzate essenzialmente in ambito lavorativo da addetti ai cantieri stradali o simili. Il loro utilizzo è subordinato al rilascio di autorizzazione che il reale utilizzatore può anche non avere al seguito su strada, ma che deve essere esibita dal responsabile di cantiere o dal proprietario della ditta in caso di controlli.
Attenzione alle sanzioni, molto pesanti e che possono prevedere anche il sequestro dell'apparecchiatura!
Edited by Polstradaforum - 11/3/2024, 09:23 -
.
La notizia pubblicata dal Corriere della Sera apre uno scenario nuovo sull'esibizione dei documenti, ivi compresi quelli necessari alla circolazione stradale.
La brasiliana Qualcomm e Google hanno presentato il rivoluzionario sistema Identity Credential, parte integrante dei nuovi chips per telefono cellulare disponibili dal prossimo autunno.
Tale sistema permetterà la dematerializzazione dei documenti che potranno quindi seguire il loro titolare in formato digitale. Naturalmente, la disciplina specifica sarà demandata ai singoli Stati ma già da ora ci si sta interrogando sulla fattibilità di una simile soluzione.
Attualmente in Italia è stato già fatto un piccolo passo in avanti, consentendo la dematerializzazione dei certificati assicurativi. Era stata avanzata una simile ipotesi anche per la carta di circolazione e la patente di guida, limitando così in modo significativo la portata dell'art. 180 CDS, ma per motivi legati all'impossibilità di verificare l'eventuale pendenza di provvedimenti ostativi su tali documenti, alla fine non se ne è fatto niente.
Cosa ne pensate? -
ADR 2019: cosa cambia? - Equipaggiamento dei veicoli e del conducente, documenti, tabelle di pericolo. Normativa generale.
Rispetto alle disposizioni del 2017, nella nuova edizione non ci sono grossissime novità, intese come stravolgimento alla precedente normativa.
Sono state riviste parzialmente le esenzioni, suddivise ora in esenzione parziale per quantità, esenzione per merci imballate in quantità limitate e esenzione totale per merci pericolose imballate in quantità esenti.
Le quantità per esplosivo da mina (tipo A, B, D, E), per le materie esplosive molto poco sensibili, per l'ammoniaca anidra, e per il cloro sono state portate a 50 Kg.
Novità anche sulla compilazione dei documenti di trasporto per il trasporto misto di merci in esenzione parziale: deve essere obbligatoriamente indicato il risultato di una semplice operazione matematica di somma delle quantità di singola merce trasportata, ciascuna moltiplicata per il relativo coefficiente di rischio. Per andare in esenzione parziale, il risultato per ogni tipo di merce dovrà essere inferiore a 1000.
Per quanto riguarda le esenzioni per merci imballate in quantità limitate, viene ribadito come, pur nel rispetto della MCPC del veicolo, è possibile trasportare un carico senza limiti di peso purché tale carico sia conforme nei formati, nei pesi delle singole confezioni o dei colli e negli imballaggi, alle specifiche prescrizioni (capitoli 3.2 e 3.4.6 dell’ADR). In questo caso i colli dovranno presentare l'etichetta romboidale bianca con vertici superiore e inferiore neri di dimensioni 100x100 cm. Solo se il veicolo (o complesso veicolare) abbia una MCPC di 12 t o superiore e il peso lordo della merce trasportata sia maggiore di 8 t, il veicolo dovrà viaggiare con il medesimo marchio della merce trasportata applicato davanti e dietro e con dimensioni 250x250 cm.
Per quanto riguarda le merci pericolose in esenzione totale per quantità viene ribadita la struttura dell'imballaggio e dell'eventuale sovrimballaggio: uno interno, uno intermedio in grado di contenere eventuali fuoriuscite del materiale pericoloso e un imballaggio esterno rigido e robusto. Il collo dovrà riportare il simbolo E rosso, il numero di etichetta di pericolo e i dati dello speditore o destinatario se non riportati altrove. In ogni caso il numero complessivo di colli trasportati in queste condizioni non dovrà superare le 1000 unità.
Novità importanti invece riguardano la responsabilità del conducente (paragrafo 1.4.2.2.2 ADR). Quest'ultimo durante il trasporto si può basare sul contenuto del documento di trasporto presumendone la correttezza di compilazione, ivi compreso il certificato di riempimento del container/veicolo.
Novità anche per le ditte di spedizione. E' previsto l'obbligo della nomina di un consulente per la sicurezza dei trasporti di merce pericolosa il quale può anche non essere dipendente dell’azienda, con il compito di prevenire ed evitare tutti i rischi derivanti dalla manipolazione delle merci trasportate. Tale obbligo diventerà effettivo a partire dal 31 dicembre 2022.
E' stato infine completamente rivisto l'assetto dei pannelli di pericolo (paragrafo 5.2.2.2.2 ADR) con l'introduzione di maggiori specifiche che dovranno fare parte integrante anche delle istruzioni scritte consegnate al conducente.
Novità di tipo tecnico anche a livello di definizioni.
bombola sovra-stampata: per trasporto di GPL con capacità minima di 13 l.e con l’interno in acciaio saldato rivestito da una custodia protettiva sovrastampata in materia plastica alveolare, che non è possibile rimuovere, attaccata direttamente sulla superficie esterna della parete della bombola d’acciaio.
diametro: concetto introdotto per definire l'effettiva sezione interna di una cisterna.
cisterna chiusa ermeticamente: viene specificato che essa può non avere alcuna valvola di sicurezza o disco di rottura; oppure averli entrambi, ma non deve avere valvole di depressione.
Sono stati introdotti nuovi numeri ONU da inserire nelle tabelle di pericolo e nei documenti di trasporto. Essi sono:
535 SOLIDO TOSSICO, INFIAMMABILE, INORGANICO, N.A.S
3536 BATTERIE AL LITIO INSTALLATE IN UNITÀ DI TRASPORTO MERCI, batterie al litio ionico o batterie al litio metallico
3537 OGGETTI CONTENENTI GAS INFIAMMABILE, N.A.S.
3538 OGGETTI CONTENENTI GAS NON INFIAMMABILE, NON TOSSICO, N.A.S.
3539 OGGETTI CONTENENTI GAS TOSSICO, N.A.S.
3540 OGGETTI CONTENENTI LIQUIDO INFIAMMABILE, N.A.S.
3541 OGGETTI CONTENENTI SOLIDO INFIAMMABILE, N.A.S.
3542 OGGETTI CONTENENTI UNA MATERIA SOGGETTA AD ACCENSIONE SPONTANEA, N.A.S.
3543 OGGETTI CONTENENTI UNA MATERIA CHE A CONTATTO CON L’ACQUA SVILUPPA GAS INFIAMMABILI, N.A.S.
3544 OGGETTI CONTENENTI MATERIA COMBURENTE, N.A.S.
3545 OGGETTI CONTENENTI PEROSSIDO ORGANICO, N.A.S.
3546 OGGETTI CONTENENTI MATERIA TOSSICA, N.A.S.
3547 OGGETTI CONTENENTI MATERIA CORROSIVA, N.A.S.
3548 OGGETTI CONTENENTI MERCI PERICOLOSE DIVERSE, N.A.S.
Ultima novità riguarda il trasporto delle pile e batterie al litio, sempre più diffuse in ambito commerciale. Sono state inserite anche istruzioni di imballaggio per quel che riguarda le batterie:
P911, si applica alle batteria considerate danneggiate o difettose dei numeri 3090, 3091, 3480 e 3481 che in normali condizioni di trasporto possono essere suscettibili di una rapida frammentazione, di reagire pericolosamente, nonché di produrre fiamme o pericolose emissioni di calore, emanare gas, vapori tossici, corrosivi o infiammabili;
LP905, si applica alla serie di produzione dei numeri 3090, 3091, 3480 e 3481 che si compongono al massimo di 100 elementi e batterie prototipi di pre-produzioni, quindi prototipi trasportati allo scopo di essere provati;
LP906, si applica a batterie danneggiate o difettose dei numeri 3090, 3091, 3480 e 3481 che nel caso di normali condizioni di trasporto possono essere suscettibili di una rapida infiammazione, produrre fiamme o calore, emettere gas o vapori tossici, corrosivi o infiammabili. -
.
Si sente discutere da molto tempo della sostituzione del cronotachigrafo analogico con quello digitale anche per i mezzi immatricolati prima del maggio 2006. Questo aveva inizialmente fatto insorgere la categoria degli autotrasportatori poiché non erano chiare né le tempistiche, né le modalità.
Si era fissato il 2020 come anno-limite, oltre il quale l'analogico sarebbe stato posto fuori legge. Si era sentito parlare di un'ulteriore proroga all'anno successivo per questioni organizzative legate soprattutto al prossimo arrivo del cronotachigrafo "intelligente". Poi, più niente?
A che punto siamo? -
.
Buongiorno a tutti!
Lo Staff sta cercando utenti dalla comprovata preparazione in ambito di circolazione stradale e delle leggi complementari. Non è necessario essere per forza appartenenti alla Polizia Stradale, poiché ad esempio un consulente ADR o un veterinario civili hanno di sicuro una profondità di preparazione superiore proprio per la peculiarità del loro ciclo di studi.
Appartengono dunque a questa categoria quegli Utenti che si distinguono per competenza in materia, e correttezza nell’esposizione.
Saranno identificati all’Utenza mediante una differente colorazione, accanto all'etichetta “Utente Expert” riportata sul proprio box.
Scopo di questa figura è di essere un riferimento sicuro presso coloro che chiedono pareri e informazioni, e proprio per questo motivo, coloro che opereranno in questa veste, dovranno tenere un comportamento adeguato, in quanto maggiormente visibili all’Utenza.
Chi fosse interessato a ricoprire questo importante ruolo mi contatti pure tramite messaggistica privata specificando il settore di preparazione ed eventuali titoli di studio o di specializzazione ad esso correlati.
Grazie! -
.
Apriamo questa sezione per conoscerci un po'!
Sono un A.C.C. in servizio operativo come pattugliante. Dopo tanti anni passati in un altro reparto (le Volanti) ho voluto indossare i Centauri trovando un ambiente familiare, accogliente, in cui lo Spirito di Corpo ancora si respira a pieni polmoni. L'unico rammarico, quello di non averlo fatto prima....
Un saluto a tutti i Colleghi e ai Cittadini che vorranno partecipare a questo forum! -
.
Apro questo topic perché ritengo che l'importanza della nostra storia sia fondamentale per capire soprattutto l'estrazione ancora oggi "militare" della nostra specialità.
Pur essendo un settore nato ufficialmente nel 1947 in seno al Corpo delle Guardie di P.S., esso ha inevitabilmente risentito dell'influenza di due strutture poliziesche del passato Regime a causa dell'assorbimento di gran parte dei loro appartenenti, tutti espertissimi motociclisti: la Polizia dell'Africa Italiana e la Milizia della Strada. Per molti anni, in un'ottica di "taglio" col passato, si è arrivati a negare queste nostre lontane origini, ma se di storia vogliamo parlare, non possiamo né dobbiamo sottacere anche questi aspetti. E non si tratta di cadere nel trito e ritrito stereotipo "fascista sì-fascista no"; si tratta di rispettare la storia.
La PAI (Polizia dell'Africa Italiana) fu indubbiamente un esempio di organizzazione, addestramento e disciplina, tanto da fare scuola anche a organi di polizia stranieri. Al suo interno si formarono i più valenti motociclisti, in grado di affrontare sulle due-ruote qualsiasi scenario in qualsiasi condizione atmosferica. Stessa cosa va detta per la Milizia della Strada (una "costola" della Milizia Volontaria per la Sicurezza Nazionale) che, se da un lato poco c'entra con il concetto moderno di Polizia, dall'altro non può negarsi avere garantito forse l'unica autorità specificamente incaricata del rispetto delle poche norme di circolazione sulle strade del Regno d'Italia.
In entrambi i Corpi sussisteva uno spiccato militarismo e quella maniacale "cura della persona e dell'Uniforme" che ancora contraddistingue la Polizia Stradale, sebbene in termini più edulcorati. Per dirne una, siamo l'unico settore della Polizia di Stato in cui è sopravvissuto l'istituto delle ispezioni in servizio. Parlate con i vecchi "stradalini", quelli che in moto e a qualunque ora si sono sciroppati tutte le strade d'Italia con qualsiasi condizione meteo e fatevi raccontare come si viveva la Specialità ad esempio negli anni Sessanta....
Siamo anche il settore della Polizia con il più elevato numero di Caduti in servizio, la maggior parte dei quali per incidente stradale o per investimento automobilistico mentre erano impegnati nel rilevamento di un precedente sinistro....
Tutto questo contribuisce a rendere la Polizia Stradale un "unicum" sul panorama più generale della Polizia italiana. Vale la pena ricordarcene. -
.
Da qualche anno dalla sua presentazione è in fase di distribuzione alle varie sezioni di Polizia Stradale l'innovativo sistema di rilevamento degli incidenti stradali denominato TOP CRASH. Si tratta di un'apparecchiatura costituita da un'antenna satellitare montata su palo telescopico e collegata a un tablet dotato di programma specifico di ricezione ed elaborazione dei dati ricevuti. Il grande vantaggio di tale sistema è indubbiamente la precisione millimetrica nella ricezione dei dati, che non lascia margine alle inevitabili lievi imprecisioni intrinseche alla misurazione manuale. Inoltre tutto il sistema può essere manovrato da un unico operatore (specificamente formato al CAPS), mentre il secondo operatore può gestire la fase burocratica del rilevamento (sommarie informazioni, rilievi fotografici, compilazione mod. 360).
Dalle prime esperienze sul campo, i risultati sono decisamente incoraggianti anche per l'abbattimento dei tempi di eventuale chiusura della carreggiata interessata dal campo del sinistro.
C'è tuttavia un grosso problema che non può e non deve essere sottaciuto: riguarda la sicurezza dell'operatore che effettua i rilevamenti con il Top Crash. Se la carreggiata è completamente chiusa al traffico, il problema non si pone. Esso interviene invece proprio quando la carreggiata è parzialmente o totalmente aperta. Ferme restando le disposizioni contenute nelle Linee Guida, a mio parere resta un elevato margine di rischio soprattutto in ambito autostradale: l'operatore con il Top Crash si muove DA SOLO, spesso troppo concentrato sul tablet per la sincronizzazione dei dati, non avvedendosi così di eventuali pericoli costituiti dagli altri veicoli in movimento. Ovvio che sarebbe sempre auspicabile una momentanea chiusura totale della carreggiata durante i rilievi, tuttavia sapete bene che l'esperienza pratica spesso impone soluzioni che contemperino la necessità delle misurazioni con lo snellimento del traffico.
Cosa ne pensate? -
.
Io ero rimasto al "temporeggiamento" che ci era stato invitato ad adottare.... Mi è sfuggito qualcosa nel frattempo? -
.
Cominciamo le discussioni confrontandoci su quella che probabilmente è al momento la disciplina più controversa: quella dei seggiolini con dispositivo anti abbandono per i bambini fino a 4 anni di età.
Come sempre "qualcuno" è riuscito a complicare anche le cose più semplici, introducendo la norma ma non prevedendo un tempo minimo di adeguamento prima di iniziare con le sanzioni di cui all'art. 172 c.1bis e c.10. Questo ha creato (e sta creando) non poco allarme sociale tra gli automobilisti e tra le stesse case produttrici che si sono trovate sguarnite dei primi prodotti specifici.
Inoltre, a quanto sembra pare manchino anche i requisiti di omologazione, cosa che metterebbe comunque fuorilegge i seggiolini con dispositivo già commercializzati.
Cosa ne pensate? -
.
Buongiorno a tutti!
Prende il via questa nuova avventura multimediale che abbiamo chiamato Polstradaforum.it !
Da molto tempo tra Colleghi "Centauri" si stava discutendo sull'opportunità di creare una piattaforma il cui scopo primario fosse non solo uno spazio di confronto tra "addetti ai lavori", ma anche e soprattutto uno strumento professionale a disposizione dei Cittadini che sempre più ci chiedono aiuto nel cercare di comprendere le norme tecnico-giuridiche in materia di circolazione stradale.
Ho volutamente evidenziato l'aggettivo professionale poiché la professionalità è sempre stata il biglietto da visita migliore della Polizia Stradale. L'unico impegno che vi chiedo su queste pagine è di mantenerla elevata, così da mantenere quello Scudetto che campeggia in home page lucido e splendente!
Mi auguro che questo portale incontri il successo che merita, grazie soprattutto alla vostra partecipazione.
Spendo solo due parole sulla figura di Utente Expert. Da questa categoria ci aspettiamo se possibile ancora maggiore professionalità dal momento che la preparazione di questi Utenti è accertata e certificata. Saranno quindi il punto di riferimento soprattutto per la normale utenza e il loro numero varierà col tempo in base al bacino di partecipanti alle varie discussioni.
Vi chiedo solo un po' di pazienza soprattutto nelle fasi iniziali di "rodaggio" di questo forum. Lo Staff è a disposizione per suggerimenti e pareri!
A nome dello Staff auguro a tutti una proficua partecipazione!
W LA POLIZIA STRADALE!! -
.
CHI SIAMO
Il presente forum nasce dalla passione di alcuni appartenenti alla Polizia Stradale che hanno voluto mettere a disposizione di tutti (colleghi e cittadini) la propria esperienza maturata in anni di servizio operativo sulle strade italiane al solo scopo di aumentare la conoscenza delle norme e dei regolamenti che disciplinano l'universo variegato della circolazione stradale.NORME DI COMPORTAMENTO
1) Polstradaforum è un forum NON istituzionale nato su base volontaria che NON coinvolge a nessun titolo la Polizia di Stato, il Ministero dell’Interno e il Dipartimento della P.S..
2) Polstradaforum è un forum libero da vincoli e/o riferimenti politici e/o sindacali. Sono vietate le discussioni o riferimenti di carattere politico.
3) Le discussioni devono essere improntate al rispetto dell'altrui persona, non devono riportare contenuti offensivi verso gli altri frequentatori del gruppo, né discriminatori e non devono in alcun modo riportare al loro interno frasi ingiuriose o volgari. Ogni violazione verrà valutata dallo Staff per i relativi provvedimenti disciplinari.
4) Gli Amministratori non si assumono alcuna responsabilità sul contenuto dei post: tutto ciò che viene inserito è sotto la totale responsabilità civile e penale del singolo utente; in particolare gli appartenenti alla Polizia di Stato o alle altre Forze dell'Ordine sono invitati a porre sempre attenzione al contenuto dei messaggi al fine di non divulgare in maniera involontaria informazioni sottoposte a regime di riservatezza o che ad esso possano essere assoggettate per loro stessa natura.
5) Non è ammesso registrarsi con più account diversi ma riconducibili alla stessa persona.
6 ) Non sono ammessi cross-link ad altri gruppi se non vagliati preventivamente dallo staff.
7) Non è consentito il multiposting. Prima di aprire una nuova discussione su un determinato argomento, verificare che lo stesso non sia già trattato. Potete utilizzare la funzione "Cerca" che trovate in alto a destra.
8 ) I posts che riportano notizie o immagini estrapolate da organi di comunicazione devono obbligatoriamente contenere la citazione della fonte.
9) E' vietata ogni forma di pubblicità di attività commerciali.
10) Evitare l'utilizzo della scrittura contratta tipica della telefonia cellulare (K al posto della C e simili).
11) Non è consentito, pena la sospensione o la chiusura definitiva dell’account, entrare pubblicamente in polemica con gli Amministratori o i Moderatori su questioni attinenti l’attività stessa di gestione del forum. In caso di osservazioni contattare uno degli Amministratori in privato.
Per tutto ciò che non è espressamente previsto in questa pagina valgono le regole generali della Netiquette di Internet.
Specifichiamo che questo forum è assolutamente no profit: il fondatore, gli amministratori, lo staff non percepiscono alcun profitto. I banner pubblicitari che vedrete in fondo alla pagina sono inseriti direttamente dalla piattaforma Forumfree per garantire a chiunque voglia aprire un forum o un blog sul loro supporto l'assoluta gratuità.POLICY DI MODERAZIONE
Questo è un forum che mira a far sentire i suoi frequentatori come tra amici, quindi ci auguriamo che gli eventuali interventi di moderazione saranno ridotti al minimo, se non addirittura assenti! In ogni caso, qualora dovessero essere necessari e salvo ragioni di imprescindibile gravità, essi saranno sempre modulati in senso crescente, da un semplice invito al rispetto delle regole fino alla sospensione temporanea dell'account e al ban permanente. Al riguardo vengono applicate le regole generali di moderazione previste dalla Netiquette.
Le eventuali modifiche da parte dello Staff ai post degli utenti saranno sempre motivate con una breve spiegazione racchiusa tra parentesi quadra e in colore blu.
Lo stesso discorso vale per la cancellazione integrale del messaggio.
Per scelta dello Staff, tutti i messaggi postati restano modificabili dal loro autore senza limiti di tempo. Vi invitiamo tuttavia a non modificare mai i messaggi di moderazione inseriti dallo Staff.
Questo forum non si appoggia a nessun tipo di partnership con brand esterni. Ne consegue che in nessun caso gli amministratori o i moderatori inseriranno nei post degli utenti alcun cross link ad altre piattaforme di e-commerce o altro.GESTIONE DEI DATI DEGLI UTENTI
Gli amministratori e i moderatori non hanno alcun accesso ai dati di registrazione inseriti da ciascun utente nella relativa pagina, nè tantomeno alla password scelta per accedere con il proprio account: tali dati restano consultabili e modificabili unicamente dal loro titolare usando le funzioni specifiche che compaiono cliccando sul proprio nickname.
L'unico dato visibile allo Staff è il codice IP del dispositivo utilizzato, questo per ovvie ragioni di sicurezza e naturalmente per le eventuali richieste provenienti da organi giudiziari o di polizia giudiziaria.
Non esiste alcuna banca dati di conservazione delle vostre credenziali.
La cancellazione definitiva del singolo account dal forum è possibile solo scrivendo ai gestori della piattaforma ForumFree aprendo un ticket QUI. Gli amministratori non possono intervenire in tal senso poichè ForumFree offre la possibilità di accesso con il vostro account a tutti i forum e blog gestiti da questa piattaforma: una cancellazione fatta dallo Staff di uno di questi potrebbe quindi creare disservizi anche su eventuali altri forum cui state partecipando.
E' tuttavia possibile modificare il nickname di un utente anche su richiesta di quest'ultimo: tale opzione deve essere concordata preventivamente con uno degli amministratori. Qualora vogliate lasciare il forum e desideriate non comparire più con il vostro nickname, previo accordo con gli amministratori esso sarà sostituito con la dicitura [Utente non registrato].
La richiesta di cancellazione di alcuni o di tutti i post da parte del loro autore verrà valutata caso per caso dallo Staff tenendo conto della funzionalità delle relative discussioni. Resta possibile naturalmente chiedere la cancellazione dell'intera discussione, ma tale richiesta dovrà essere adeguatamente motivata, fermo restando che la decisione finale resterà di competenza insindacabile degli amministratori.
Nessun amministratore e nessun membro dello Staff è autorizzato a chiedere al singolo utente le credenziali di accesso al forum, nè alcun altro dato personale relativo alla registrazione sul forum. Conservatele quindi gelosamente e non comunicatele mai a nessun altro utente.
E' gradita la vostra presentazione nell'apposita sezione del forum!
Grazie e buona partecipazione!APPENDICE AL REGOLAMENTO: Note relative alla Privacy sulle piattaforme ForumFree
Chi si iscrive ai forum gestiti dalla piattaforma ForumFree accetta i seguenti termini e condizioni.
Informativa sulla privacy
I dati forniti a ForumFree S.R.L. ("ForumFree") nelle pagine dei siti web raggiungibili agli indirizzi (URL) forumfree.it, forumcommunity.net e blogfree.net al momento della registrazione e successivamente per l'utilizzo dei servizi di volta in volta forniti da ForumFree saranno trattati nel rispetto delle disposizioni di cui al Decreto Legislativo 196/2003 in materia di protezione dei dati personali ("Codice della Privacy"). Ai sensi dell'articolo 13 del Codice della Privacy, ForumFree informa l'utente di quanto segue.
Finalità del trattamento
A) Il trattamento dei dati, per i quali ForumFree richiede il consenso, si rende necessario per assolvere esclusivamente a finalità direttamente connesse e strumentali all'attivazione ed al funzionamento dei servizi forniti da ForumFree e quindi all'adempimento degli obblighi contrattuali assunti da ForumFree nei confronti degli utenti dei servizi, per l'adempimento agli obblighi previsti dalla legge, da un regolamento o dalla normativa comunitaria e per l'esercizio dei propri diritti in sede giudiziaria. Tali finalità comprendono:
- l'erogazione dei servizi richiesti
- la manutenzione e assistenza tecnica relativa ai servizi
- la gestione di eventuali reclami e/o contenziosi
- la prevenzione/repressione di frodi e di qualsiasi attività illecita
- l'archiviazione dei dati personali presso server farm situate nell'Unione Europea sotto il diretto controllo del titolare e senza alcun trattamento da parte del gestore della server farm
- la registrazione del dominio di secondo livello, a seconda del tipo prescelto, presso le competenti autorità internazionali (Registration Authorities, quali ICANN - Internet Corporation for Assigned Names and Numbers o NIC - Network Information Center)
Ti informiamo che il conferimento dei dati per queste finalità è obbligatorio. In caso di rifiuto, risulterà impossibile completare il processo di registrazione e ForumFree non potrà erogarti i servizi richiesti.
B) Previo Tuo espresso consenso e fino alla revoca dello stesso, i Tuoi dati personali potranno essere trattati direttamente - anche tramite una o più tecniche di comunicazione a distanza e/o sistemi automatizzati senza l'intervento di un operatore - oltre che per le finalità di cui al punto A), anche per la seguente finalità non strettamente collegata all'erogazione dei servizi richiesti, ovvero per invio di comunicazioni commerciali da parte di terzi.
Il conferimento dei dati per la finalità di cui al presente paragrafo B) è facoltativo e dunque il rifiuto del consenso non produrrà alcuna conseguenza sull'erogazione dei servizi.
Comunicazione dei dati
All'interno di ForumFree i tuoi dati personali saranno trattati dai dipendenti addetti al servizio di customer care, che operano sotto la diretta autorità dei Responsabili del trattamento, se nominati, e che sono designati Incaricati del trattamento, avendo ricevuto, al riguardo, adeguate istruzioni operative nell'ambito delle rispettive funzioni.
L'elenco aggiornato dei Responsabili del trattamento è consultabile sul sito Internet all'indirizzo forumfree.it.
I dati personali dell'utente possono essere altresì comunicati, per le finalità sopra indicate, in via obbligatoria e necessaria all'erogazione dei servizi, esclusivamente a:
- persone, società o studi professionali, che prestino attività di assistenza, consulenza o collaborazione a ForumFree in materia contabile, amministrativa, legale, tributaria e finanziaria;
- Pubbliche Amministrazioni per lo svolgimento delle funzioni istituzionali nei limiti stabiliti dalla legge o dai regolamenti.
I dati dell'utente non sono soggetti a diffusione, salvo il caso di inserimento obbligatorio nei database delle Registration Authorities aventi competenza sui domini registrati, che siano accessibili al pubblico tramite Internet e salvo il caso previsto dalle lettere e) ed f) della sezione B) dell'art. 2 e previo suo espresso consenso.
Modalità del trattamento
I dati vengono raccolti per via telematica, direttamente presso l'utente e trattati mediante operazioni di registrazione, consultazione, comunicazione, conservazione, cancellazione, effettuate anche con l'ausilio di strumenti elettronici, assicurando l'impiego di misure idonee per la sicurezza dei dati trattati e garantendo la riservatezza dei medesimi.
Titolare del trattamento dei dati personali è ForumFree srl (forumfree(at)forumfree.net) via Valloni, Casalvieri FR, Italia.
I dati dell'utente, memorizzati su supporto elettronico, sono custoditi e archiviati su server situati nell'Unione Europea, ma sotto il diretto controllo del titolare. In particolare, il titolare dichiara che i dati registrati sul server sono protetti contro il rischio di intrusione e accesso non autorizzato e di avere altresì adottato misure di sicurezza idonee a garantire l'integrità e la disponibilità dei dati nonché la protezione delle aree e dei locali rilevanti ai fini della loro custodia e accessibilità.
Diritti dell'interessato
Ai sensi dell'articolo 7 del Codice della Privacy, l'utente ha diritto di ottenere, in ogni momento, la conferma dell'esistenza dei dati che lo riguardano e delle finalità per cui vengono utilizzati. Ha altresì il diritto di chiedere l'aggiornamento o la rettifica, la cancellazione o il blocco dei dati e di opporsi, in tutto o in parte, al loro trattamento.
Per esercitare i diritti sopraindicati, nonché per ricevere informazioni relative ai soggetti presso cui i dati sono archiviati o ai quali i dati vengono comunicati ovvero sui soggetti che, in qualità di responsabili od incaricati, possono venire a conoscenza dei suoi dati, l'utente potrà rivolgersi al titolare.
L'art. 7 del d.lgs. 196/2003 dispone:
Diritto di accesso ai dati personali ed altri diritti
L'interessato ha diritto di ottenere la conferma dell'esistenza o meno di dati personali che lo riguardano, anche se non ancora registrati, e la loro comunicazione in forma intelligibile.
L'interessato ha diritto di ottenere l'indicazione:
- dell'origine dei dati personali;
- delle finalità e modalità del trattamento;
- della logica applicata in caso di trattamento effettuato con l'ausilio di strumenti elettronici;
- degli estremi identificativi del titolare, dei responsabili e del rappresentante designato ai sensi dell'articolo 5, comma 2;
- dei soggetti o delle categorie di soggetti ai quali i dati personali possono essere comunicati o che possono venirne a conoscenza in qualità di rappresentante designato nel territorio dello Stato, di responsabili o incaricati.
L'interessato ha diritto di ottenere:
- l'aggiornamento, la rettificazione ovvero, quando vi ha interesse, l'integrazione dei dati;
- la cancellazione, la trasformazione in forma anonima o il blocco dei dati trattati in violazione di legge, compresi quelli di cui non è necessaria la conservazione in relazione agli scopi per i quali i dati sono stati raccolti o successivamente trattati;
- l'attestazione che le operazioni di cui alle lettere a) e b) sono state portate a conoscenza, anche per quanto riguarda il loro contenuto, di coloro ai quali i dati sono stati comunicati o diffusi, eccettuato il caso in cui tale adempimento si rivela impossibile o comporta un impiego di mezzi manifestamente sproporzionato rispetto al diritto tutelato.
L'interessato ha diritto di opporsi, in tutto o in parte:
- per motivi legittimi al trattamento dei dati personali che lo riguardano, oltre che pertinenti allo scopo della raccolta;
- al trattamento di dati personali che lo riguardano a fini di invio di materiale pubblicitario o di vendita diretta o per il compimento di ricerche di mercato o di comunicazione commerciale.
Durata del trattamento
Il trattamento avrà una durata non superiore a quella necessaria alle finalità per le quali i dati sono stati raccolti in ottemperanza agli obblighi di natura civilistica, fiscale e tributaria vigenti.
Utilizzo dei cookies
ForumFree fa utilizzo di cookies per il funzionamento dei propri servizi.
Questi servono per una maggiore velocità di fruizione del servizio.
I cookies possono essere usati per determinare se è già stata effettuata una connessione fra il suo computer e le nostre pagine. Viene identificato solo il cookie memorizzato sul Tuo computer o dispositivo.
È possibile visitare i siti di ForumFree anche senza l'utilizzo di cookie: i browser li usano automaticamente, ma l'utente può decidere di disattivarli in qualsiasi momento.
L'utente può altresì rimuovere tutti i cookies (o singoli cookie) a sua discrezione, tramite le opzioni del proprio browser. Si può fare riferimento a questa pagina per maggiori informazioni, o alla guida del proprio browser.
Edited by giacal - 12/3/2024, 11:26
Posts written by giacal |
